...e quando il nostro alito sarà tutt'uno con l'aria che ci circonda, non conterà più nulla aver paura di non potercela fare perchè in quel preciso istante di consapevolezza sapremo di essere vivi.

Coach Simon

A volte il vincitore è semplicemente un sognatore che non ha mai mollato. Affronta gli ostacoli e fa qualcosa per superarli. Scoprirai che non hanno neanche la metà della forza che pensavi avessero.

domenica 25 aprile 2010

Mezza Maratona S.Antonio 2010 caldissima

Era statisticamente prevedibile che si presentasse la solita giornata meravigliosamente calda ma non per i podisti...risultato 02:04:24 con un gap di 52 secondi, più di così oggi non poteva dare se non il ritiro...temperatura dell'aria 25° sotto il sole poi ve lo lascio immaginare. Quindi niente premio squali, tutto rimandato. Brava a non mollare... Corsa affollatissima che impedisce di prendere il ritmo già dal primo km si cammina per qualche tratto fino al secondo dove si riprende 5:33 bene dai... ma i ritmi devono essere più elevati di almeno 20 secondi e al terzo registra 5:27 ok è più veloce ma non abbastanza per tentare il personale troppo caldo e altalena con un 5:35 e al al quinto un 5:28 di li fino al decimo si sale gradualmente non riuscendo a mantenere la media sperata...taglia i 10 km in 0:56:20 è sopra di 1:20 min. dalla mezza dei dogi che fare neanche le docce nebulizzanti lungo il percorso riescono ad abbassare la temperatura, il ritmo è troppo lento per l'obbiettivo perde 10 sec. al km ogni 2 fino al 15 km. 6:05 qui siamo nel deserto più assoluto in tutti i sensi...stringe i denti e gli altri tre km sono 5:52...5:54...5:48 niente da fare forse si ritira ... no no no rallenta recupera un po di forze il 19 e il 20km sono a 6:13 e 6:11 per finire ed onorare la sua personale corsa con l'ultimo km a 5:33 provata ma felice ugualmente














nella foto: Sabrina the president stringherosa athetica e Roberto alla fine della Maratona

sabato 24 aprile 2010

Maratona di Sant'Antonio 2010 adrenalina a fiumi


Ci siamo, non riesco a trattenere l'entusiasmo per questa corsa che risulta anno dopo anno più entusiasmante che mai, sarà che qui Anita ha concluso la sua unica maratona, sarà che si corre in casa, sarà che la cornice di persone che seguono lungo il percorso è fra le più calorose ed entusiaste d'Italia, l'organizzazione eccellente mette tutti nelle condizioni migliori possibili nel svolgere la propria gara senza intoppi, insomma si respira una buona aria, no non sono sviolinate a chi chessia non ci sono intrecci o legami che mi possano indurre a pensare queste cose di questa manifestazione che è alla sua 11a edizione ma è proprio quello che in questi pochi anni che si frequenta l'ambiente della maratona, si percepisce a Padova come a Venezia e se anche i numeri non sono quelli di una maratona a livello mondiale e bellissima come quella di Roma (dove Anita ha manifestato la sua intenzione a partecipare nel 2011) Padova racchiude un fascino particolare che si contraddistingue proprio dal popolo seguace in quasi tutta la totalità del tracciato. Per non parlare degli ultimi chilometri dove svincolati nel centro storico si è letteralmente trascinati dal pubblico ed anche il più stanco di voi volerà sul tappeto rosso del prato della valle accolti dalla musica a palla ed da un'ecomiabile speaker che incita tutti.

Anita da parte sua ha un sogno che realizzerà se riuscirà ad abbattere ulteriormente il personale fatto alla mezza dei dogi di 01:54:48 ed era già sotto di 7 minuti.........il premio in palio per lei è un'immersione in vasca con una coppia di squali leucas (Zambesi) precisiamo ...senza gabbia all'aquario di Jesolo dove è presente una mostra permanente molto bella. La cosa più complicata per lei però è che dovrà andare sotto 01:50:00 ci riuscirà???? lo stimolo c'è, a domani

Simone

domenica 11 aprile 2010

Maratonina dei Dogi con Pb





Anita dopo l'arrivo 1:54:45 pb real time

Ed è...Personal Best. Frantumato numericamente il 2:01:59 di 7:10 sec. ma anche moralmente, si comincia a raccogliere il seminato ed assimilare gli insegnamenti delle giornate un po' negative che ogni podista incontra corsa dopo corsa. Sveglia alle 6 e 45 e stavolta la colazione è stata te con miele e solo 2 cracker praticamente leggerissima giusto per non rimanere a stomaco vuoto, la sera prima carico di carboidrati e un pò di proteine consistenti in 15o gr. di riso allo zafferano e pesce persico con un giro d'olio extra vergine d'oliva, ed un filetto sempre di persico sulla piastra con un poco di prezzemolo e olio e qualche granetto al Kamut. Ultimi preparativi :spilliamo il pettorale alla maglietta manica lunga della società, ultimo summit per l'abbigliamento da indossare,sguardo fuori dalla finestra, mmmh.. coperto con visibili aperture quindi si opta per i pantaloni al polpaccio leggeri e le "nuove"(108 km) Newton ai piedi. Venti minuti di macchina e siamo a Stra (VE) l'aria è frizzantina i 1500 dei dogi arrivano man mano, coda al bar per il bagno (tipico) beviamo un caffè dai cinesi (fatalità) è ora del riscaldamento....e qui noto come la percezione della temperatura varia da "homo podisticus a homo sapiens". Incontro inaspettato con Pasteo dalla folta chioma, un piacere rivederlo nella stessa piazza di ottobre scorso in occasione della maratona di Venezia,e ritrovato all'arrivo con un polpaccio mal messo che imprecava il mea culpa perché già sapeva, prima della gara, di che morte doveva morire. La corsa come si può analizzare dal grafico è stata impegnativa nella prima metà per il vento contrario che infastidiva, non è stato un andamento regolare al km ma mi è piaciuta un casino la progressione della seconda parte che ha portato la media generale a 5:28 al km costruendo un pb dedicato...ebbene sì a me dice Anita che avrà il suo premio messo in palio da me se avesse abbassato di 4 minuti il suo pb, ha fatto di più che dite aggiungiamo anche il pantaloncino alla maglietta tecnica promessa ??? Un saluto piacevole quanto fugace ma è conprensibile dopo l'arrivo, con Margantonio Antonio Margiotta che ho avuto il piacere di conoscere, al sevizio oggi come dice lui di una lady della sua squadra credo si chiami Monica.

Simone

giovedì 8 aprile 2010

Maratonina dei Dogi n° 13 -sold out-

Iscrizioni chiuse già ieri raggiunti i 1500 partecipanti, la 13esima maratonina dei dogi è adrenalina allo stato puro in una fantastica cornice quale è la riviera del brenta. Stra -Mira - Stra questo il percorso, una mezza velocissima dove il tempo limite massimo è 2:30 dove quest'anno l'organizzazione ha dedicato tutte le risorse ai top master ,quindi niente top runners da ingaggio. Hanno scelto il popolo ai re. Una gara che premi il mondo dei normali, degli appassionati . Saranno i master a giocarsi la 13° edizione, i numeri 1 sono stati dedicati ai Vigili del Fuoco. Dal mio punto di vista ottima occasione per puntare al pb ebbene sì dichiarato sotto le 2 ore ci si deve andare,tutto sarà perfetto le gambe girano bene lo vista carica e se resterà concentrata sull'obbiettivo gioirà 2 volte, per la maglia tecnica che dovrò regalarle se abbasserà di 4 minuti il suo pb di 2:01:59
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Bersaglio centrato PB 01:54:48