Un mare di dubbi e alcune certezze per questa maratona che Anita affronterà a viso aperto ma con il giusto timore reverenziale.
I dubbi : durante questa preparazione 10 giorni di stop influenzale a cavallo di gennaio/febbraio ci portano a riorganizzare i carichi programmati, sopratutto i lunghi che con la mezza maratona di Ferrara il 25 marzo farà correre l'ultimo lunghissimo di 32 km il primo giorno di aprile, mai corso da Anita così vicino alla maratona. Una mezza maratona la domenica prima della maratona(vedi mezza dei dogi) può essere deleteria...di solito si corre un 18 km e 4 in più non dovrebbero far la differenza se...il ritmo non fosse da mezza... secondo me... e secondo voi ?
Le certezze: il nuovo percorso della maratona, che la farà sembrare un'altra gara rispetto a quella del 2008 dove Anita conquistò la sua prima medaglia da finisher.
A volte il vincitore è semplicemente un sognatore che non ha mai mollato. Affronta gli ostacoli e fa qualcosa per superarli. Scoprirai che non hanno neanche la metà della forza che pensavi avessero.
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giovedì 15 marzo 2012
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Bersaglio centrato PB 01:54:48
4 commenti:
Se la forma è in crescita fare un lungo + a ridosso della gara non è un azzardo...per me ... meglio sarebbe farlo 5 secondi + veloce e 2 km più corto di quello previsto da programma standard.
@ Gianco daccordo e per la mezza la domenica prima secondo te?
Secondo me ci riesce ad arrivare alla maratona di Padova al meglio. Certo che personalmente non farei un lungo troppo vicino all' evento ma é una scelta personale. A Ferrara ci si vede!!!Ciao bèi!!!FORZA ANITAAAAAA!
@ Alberto capita il 1 aprile il lungo
visto la mezza di domenica a Ferrara ci vediamo lì...
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